I Nuovi Eroi

Immaginate un Borgo medievale dal fascino fiabesco, un antico edificio dalla millenaria  storia da raccontare e l’ambizione di un uomo che ha in mente grandi progetti per lui e la propria famiglia!

Sono nati così, come in una favola, più di 20 anni fa il Ristorante Abate Ermanno e l’Hotel In Sylvis. L’uomo ambizioso è Renzo Vit: entusiasta, vulcanico creatore di questa realtà importante nel cuore di uno dei Borghi più Belli d’Italia. Accanto a lui Anna, lo “scricciolo di ferro”, volto solare che dal padre ha ereditato la stessa energia e lo stesso forte carattere (sebbene, sono certa, nessuno dei due vorrà mai ammettere di essere simile all’altro).

Vent’anni instancabilmente al timone, vent’anni di vita dedicata. Non è sempre stato facile, ho il privilegio di lavorare al loro fianco da molti anni e la strada posso assicurare che non è mai stata tutta in  discesa. Anzi! Il mondo dell’accoglienza non permette di “rilassarsi”, di “sentirsi arrivati”, il mercato corre alla velocità della luce e gli devi stare dietro, saperti rinnovare e plasmarti alle nuove esigenze.

Costanza, perseveranza, pazienza (tanta!), coraggio, sacrificio, generosità, fede ed “esserci sempre”: questo ho imparato da loro.

Ho pensato e ripensato a come meglio presentare “ufficialmente” queste due colonne portanti del Ristorante Abate Ermanno, consapevole del fatto che descrivere loro è descrivere l’anima stessa di un progetto che ho imparato ad amare anno dopo anno in modo viscerale. E sono arrivata alla conclusione che un progetto nato e portato avanti per amore non possa altro che essere descritto con il cuore, così come i suoi creatori.

Amore sicuramente è la prima parola che mi viene in mente, l’amore di un padre che ha voluto creare qualcosa di grande per i suoi figli , e l’amore di una figlia che ha preso in carico il sogno del padre, forse sacrificando i propri di sogni, per poter essere all’altezza di quell’uomo tanto energico e combattivo, che alle volte pare distante ed irraggiungibile, ma che in realtà c’è sempre per tutto e per tutti. Sanguigni entrambi, alle volte li osservo e sorrido mentre si punzecchiano in ufficio… con il tempo impari infatti a capire quel linguaggio cifrato, la richiesta consapevole o inconsapevole di attenzioni dell’uno verso l’altro.

Renzo è un ex calciatore professionista, non ha mai perso negli anni nemmeno un grammo di quella grinta tipica di chi è stato abituato a “non mollare mai”, ed è con questo spirito che ci tiene “tutti in riga”! Quando arriva in azienda ti travolge inevitabilmente con qualcosa da fare, lui per primo ha sempre mille cose programma. Alle volte fatico a stare al suo passo… è travolgente sì, ma è un insostituibile appoggio paterno per tutti noi dello staff, nel bene e nel male, perché se ti deve rimproverare poi, lo fa come lo farebbe tuo padre! Ha sempre la battuta pronta, capace di sdrammatizzare anche la situazione più pesante, caratteristica che lo accomuna ad Anna, ma non è solo questo che li rende tanto simili. Tale padre tale figlia anche nello spirito battagliero! È infatti grazie ad Anna ed alla sua tenacia se oggi il Ristorante Abate Ermanno ha questo volto giovane e frizzante.

Non si è mai arresa, anche se ci sono stati dei momenti in cui  era più facile mollare e lasciar andare, invece ha avuto il coraggio di rischiare, di rinnovare, di fare delle scelte difficili, ha scommesso sul proprio istinto. E ha vinto lei! Si divide giornalmente come può tra il nostro lavoro in ufficio e quello al  ristorante, cercando di essere d’appoggio a tutti, mediando con tutti, parlando con tutti. Se lo spirito che anima questo staff è quello di “una grande famiglia”, gran parte del merito è suo e del suo modo di gestire i rapporti. Con lei c’è il momento per ridere tutti insieme e il momento per lavorare sodo, è sempre  in prima linea con ognuno di noi o davanti di noi a spianare la strada, al nostro fianco a sostenere i pesi e alle volte alle nostre spalle per spingere ed incoraggiare l’iniziativa di uno o dell’altro, dando piena fiducia alle capacità del SUO STAFF.

È grazie a questo spirito combattivo dei Vit  se il sogno di Renzo è diventato quello di Anna …e il sogno di Anna è ora anche il sogno di tutti noi “della famiglia”… Perché se si sogna da soli è solo un sogno, ma se si sogna insieme è la realtà che comincia!

La nostra realtà oggi è quella di un luogo destinato all’Arte del Ricevere, in cui ogni Ospite entrando si sente a casa: il calore dell’accoglienza, l’eccellenza della cucina, la passione che si respira e una cornice poetica data dalla bellezza del Borgo che ha incantato Ippolito Nievo.